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ingresso: 5 € (3 € per gli studenti), gratuito per i soci di Italia-Asia
La conferenza si propone di offrire una panoramica sulla religiosità mongola, spaziando dalla documentazione e dalle fonti d'epoca storica, relative a Činggis Qa’an e ai primi viaggiatori europei in Asia (Guglielmo di Rubruck; Giovanni da Pian del Carpine; Marco Polo, etc) fino a giungere alle evidenze etnografiche d'epoca moderna e contemporanea. Nel corso della trattazione ci si soffermerà in particolare su alcuni aspetti della storia più recente dello sciamanismo mongolo e buriato, dal periodo delle persecuzioni in epoca sovietica all'attuale revival. In particolare entreremo nel merito di una ricerca antropologica ed etnografica che ci ha portato a mettere in luce aspetti tradizionali ancora attuali, quali fenomeni di possessione, esorcismo, pratiche magiche e tecniche di divinazione, invocazione formale degli spiriti e questioni di genere nella sfera religiosa delle popolazioni nomadi della steppa.
Stefano Beggiora è professore associato di Storia dell’India e di Letteratura Hindi ed Etnografia dello Sciamanesimo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Appassionato di società e tradizioni orientali, sin dai primi anni ’90 si è specializzato nello studio dello sciamanismo e delle culture tribali d’India. Lavora nello stato dell’Orissa dal 1998, conducendo ricerche di taglio antropologico e attività di cooperazione allo sviluppo. Ha condotto inoltre studi in Assam, Arunachal Pradesh e in Mongolia. Esperto in fonica e tecniche audio-visive, ha realizzato una decina di documentari relativi ai temi di studio in Asia. Dottore di Ricerca in Civiltà dell’India e dell’Asia Orientale, nel 2007 conduce un progetto di monitoraggio economico del Fondo Sociale Europeo a Mumbai relativo alle imprese italiane in India e ai comparti formativi universitari. Fra le molte pubblicazioni si segnala: Sonum: spiriti della giungla. Lo sciamanismo delle tribù Saora dell’Orissa (Franco Angeli, Milano 2003); Sacrifici umani e guerriglia nell’India britannica. Dal genocidio in nome della civiltà alla civiltà come genocidio, (Itinera Progetti, Vicenza, 2010); Mostri, spettri e demoni dell’Himalaya. Un'indagine etnografica fra mito e folklore (Meti Edizioni – Hierós 2017), Nel 2013 un suo progetto di ricerca sul sommo poeta indiano Rabindranath Tagore viene selezionato dall’Indian Council of World Affairs e premiato con un invito ufficiale del Governo Indiano.