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In considerazione delle ‘dimensioni’ del suo peso sociale ed economico, la Cina presenta a EXPO 2015 ben quattro padiglioni: China Pavilion, China Corporate Pavilion, China City Pavilion, Vanke Pavilion. Quattro padiglioni che esemplificano la realtà della Cina d’oggi, dinamica, ma anche prudente e assai oculata ora nei suoi investimenti, comunque gigantesca nelle dimensioni e nelle prospettive, sempre in cerca di qualcosa che la ponga al di sopra del resto del mondo, intenzione che solo la cifra record di quattro padiglioni può ben testimoniare.
Ed è un record anche la quantità e l'interesse dei documenti riguardanti la Cina del passato custoditi nella biblioteca e nell'archivio fotografico del Pime di Milano. Libri, raccolte di riviste, lastre fotografiche ci rimandano l'immagine della presenza significativa della Cina all'Esposizione Universale del 1906. Fotografano anche luci e ombre della sua condizione storico sociale: era il Celeste Impero e regnava l'Imperatore Guangxu. Di lì a poco, nel 1911, tutto sarebbe cambiato e l'avvento della repubblica avrebbe imposto una brusca svolta alla storia.
Giuseppina Merchionne – Docente di Lingua, Linguistica e Cultura cinese all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si occupa da anni di tematiche relative allo sviluppo della cultura e della società cinese moderna e contemporanea. Accademica fondatrice della Classe di Studi Orientali dell'Accademia Ambrosiana, ha pubblicato diversi saggi e volumi di argomento classico e anche sulle origini storiche della condizione culturale dell'emigrazione cinese a Milano.
Isabella Doniselli Eramo - Sinologa, curatrice dal 1978 di corsi e cicli di conferenze sulla storia, l’arte e la cultura della Cina, è “Socio fondatore” del Centro di Cultura Italia Asia di Milano. E' consulente per la cultura cinese della Biblioteca del Pime di Milano, è socia del Centro Studi Martino Martini per le Relazioni Culturali Europa-Cina (Università di Trento) e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Prospero Intorcetta Cultura Aperta (Piazza Armerina). E' autrice di numerosi studi, articoli e monografie ed è stata curatrice di alcune mostre su aspetti storici e artistici della Cina.