Il Palazzo Imperiale di Beijing, la ‘Città Proibita’ del potere assoluto

Gate of Divine Might (Forbidden City) - Morio - Wikimedia Commons

Ciclo di conferenze a cura del Centro di Cultura Italia-Asia in collaborazione con la Casa della Cultura.

6. evento del ciclo "I palazzi del potere".
 

Il complesso palaziale che in Cina viene oggi identificato con il nome Gugong, Ex-palazzo, la cui costruzione iniziò nel 1406, il più esteso al mondo del suo genere, conosciuto anche come Città Proibita, in quanto nessuno poteva accedervi senza il permesso dell’imperatore, viene da allora identificato come il centro del potere che ha governato questo paese. Nella sua parte chiamata Zhongnanhai, Mare del Centro-sud, dal 1949 ospita la sede del Partito Comunista Cinese. Oltre ad essere simbolo di una straordinaria continuità culturale, è l’icona di un potere che, oggi come ieri, identifica nell’unità del popolo e la stabilità e solidità del paese, il compito prioritario del suo mandato.

Giuseppina Merchionne, laureata e dottorata presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli, ha studiato Lingua e Cultura Cinese in diverse istituzioni accademiche e scientifiche internazionali. Ha insegnato Lingua e Cultura Cinese presso la Scuola di Lingue Orientali del Comune di Milano e presso la Facoltà di Scienze Linguistiche dell’Università Cattolica di Milano e la Facoltà di Lettere dell’Università di Trento. Ha svolto un’intensa attività di ricerca, pubblicando numerosi volumi sulla storia e cultura della Cina moderna e contemporanea in Italia e in Cina. Attualmente dirige il Centro di Collaborazione e Scambi Culturali Italia-Cina ‘ The Belt and Road Initiative’ di Milano, in rappresentanza del Northwest Tourism &Culture Research Institute di Xi’an.