Il ruolo della famiglia nella struttura della società confuciana nella Cina a cavallo dell'anno Mille

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L’inizio del nuovo millennio in Cina segna la riscoperta e la sistematizzazione della ortodossia confuciana oscurata dai secoli brillanti di governo della dinastia Tang (618-907) aperta all’influenza della civiltà dell’Asia Centrale oltre la barriera dei confini imperiali. Il neoconfucianesimo con la disanima conservatrice del pensiero di Zhu Xi riporta al vertice della morale pubblica i principi di autorità identificati con il governo centralizzato dello Stato riorganizzato secondo un rigido sistema di esami imperiali nella sfera pubblica e il ripristino di valori familiari nella sfera privata. La prima vittima del ritorno alla centralità della famiglia è la donna a cui vengono ricordate le rigide regole della buona condotta e del rispetto della clausura nelle stanze interne dei palazzi. Ma le viene impedito anche di camminare e quindi di uscire dai cortili della casa con l’adozione della brutale pratica della fasciatura dei piedi che oltre a procurare un dolore fisico insopportabile provoca anche la mutilazione della vita stessa, mutilazione che accomuna il destino della donna di alto rango destinata a sposarsi in ragione della piccolezza dei suoi piedi a quello della  donna di bassa condizione venduta come concubina in ragione della stessa lunghezza di piedi.
Solo alle contadine destinate ai lavori nei campi viene risparmiato il supplizio in quanto indegne di ogni considerazione simbolica femminile. Sarà la centralità della famiglia a creare le condizioni per l’inizio di una società altamente commercializzata che grazie alla sua capacità imprenditoriale inventerà la  carta moneta e le prime forme di credito bancario al mondo.

Giuseppina Merchionne: docente di Lingua, Linguistica e Cultura Cinese presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’Università di Trento, si occupa da anni di tematiche  relative allo sviluppo della cultura e della società cinese moderna e contemporanea. Accademica fondatrice della Classe di Studi Orientali dell’Accademia Ambrosiana, ha pubblicato diversi saggi e volumi di argomento classico e di recente anche sulle origini storiche della condizione culturale dell’emigrazione cinese a Milano.

Data: 
Martedì, 2. Febbraio 2016 - 18:00
Sede: 
Milano – Università del Card. Colombo – Aula Magna – P.zza San Marco, 2
Ciclo: 
Famiglia in Oriente e in Occidente
Relatori: 
Giuseppina Merchionne
Area: 
Cina