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Dopo un sommario quadro storico di inquadramento, saranno tratteggiate le vicende politiche degli stati successori dell'Asia centrale post-sovietica negli ultimi 25 anni. dall'indipendenza "loro malgrado" ai relativi successi conseguiti negli anni seguenti, fino alla problematica situazione dell'oggi, dopo i faraonici progetti in cui alcuni di loro si sono accaniti.
Non mancherà un accenno ai problemi più scottanti ancora aperti: i pericoli dell'islamismo jihadista, le ripercussioni del crollo del prezzo degli idrocarburi sui bilanci dello stato e la particolare collocazione geografica in cui si trovano, e che li segna.
Fernando Orlandi, Ph. D. in studi comparativi sul comunismo, rilasciato dal Committee on the Degree of Ph.D. in History, The Chinese University of HongKong (1985). Dall’agosto 1999 al marzo 2014 presidente del Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale. Dal 1997 al 2009 membro del direttivo di ASIAC (Associazione per lo studio in Italia dell’Asia centrale e del Caucaso). Socio della SISSCO (Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea) e dell’AIG (Associazione Italiana di Germanistica). Dal giugno 2010 membro del Comitato di indirizzo della Fondazione Museo Storico di Trento. Dal 2014 presidente del Centro Studi sull’Azerbaigian. Negli ultimi quindici anni ha organizzato oltre 30 convegni internazionali, sia in Italia che all’estero. Ha scritto regolarmente per alcune testate fra cui east, Panorama, Liberal e Il foglio. Ha collaborato come commentatore con Rai News e attualmente con Radio città futura. E' autore di numerose pubblicazioni.