Medu netjer, "parole divine". I geroglifici e il loro significato

Stampae-mailPDF

Geroglifici: una parola che fa sognare, che rimanda a mondi lontani, alla magia dell'antico Egitto. Ma cos'erano per il popolo dei Faraoni? Non erano semplice scrittura, ma materializzazione delle parole divine, dunque magia creatrice divina. Erano, dunque, la base della creazione stessa. Da quest'idea fondamentale deriva un complesso sistema di relazioni fra religione, scrittura, stato e vita quotidiana che attraverserà i millenni. Una vera forma mentis che farà del popolo del Nilo un gruppo umano affatto originale, dalla profondità di pensiero - sempre applicato alla vita, mai solo teorico - che influenzerà il mondo circostante, riverberando sino ai giorni nostri. La conferenza analizzerà sviluppo, struttura e riflessi di questo splendido sistema scrittorio e di pensiero.

Data: 
Martedì, 14. Ottobre 2014 - 18:30
Sede: 
Museo d'Arte e Scienza, Via Q. Sella 4, Milano
Ciclo: 
Arte della scrittura. Dai segni grafici alla calligrafia
Relatori: 
Maurizio Damiano - docente di Egittologia del CRE, Centro Ricerche Egittologiche di Verona
Area: 
Africa sub-sahariana