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Ingresso: 5 euro per ogni incontro, gratuito per soci di Italia-Asia, i soci MAS e Abbonamenti Musei.
E' necessaria la prenotazione telefonica (02 7202 2488)
Bharatanāṭyam, disciplina molto antica che una volta faceva parte dei rituali del tempio e delle corti, è apprezzato come uno degli stili di teatro-danza indiano classici più completi. Movimenti di danza sostenuti dai ritmi delle cavigliere, si alternano a momenti di espressività, utilizzando il linguaggio del corpo nella sua totalità (testa, occhi, piedi), l’alfabeto gestuale delle mani (mudrā) e una mimica facciale codificata secondo i sentimenti da produrre e i personaggi interpretati per narrare le storie mitologiche, racconti epici e poetici della cultura indiana.
Bharatanāṭyam è poesia visibile, è celebrazione danzata.
Lucrezia Maniscotti si è laureata presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi di Indologia. Si specializza in danza Bharatanāṭyam nel Sud India, sotto la guida del maestro Padmashri Adyar K. Lakshman. Debutta al tempio Kapalishwara di Chennai nel 2009 e da allora, si esibisce e insegna regolarmente sia in India che in Europa. Fonda l’associazione “Sagome Teatro” e dirige il progetto “Accademia Sangam” per la diffusione della danza indiana in Europa. Collabora tra gli altri con l’Università degli Studi di Milano, il Consolato dell’India di Milano, Il museo Lac di Lugano, la compagnia Spanda di Chennai. Docente di Presenza Scenica presso l'Accademia Teatro La Scala è stata nominata "Visiting Artist 2021/22" dal The Center for Hellenic Studies (Harvard University) di Washington.