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"La grande onda di Kanagawa” (1830-32) di Katsushika Hokusai
in diretta giovedi 18 marzo alle 18:30
Dieci anni dopo le onde anomale di Fukushima
Giovedì 18 marzo alle ore 18.30 – per la rassegna “CuriosaMente – Appuntamenti culturali in Biblioteca” – parleremo di tsunami, con Susanna Marino, docente di lingua giapponese dell’Università di Milano-Bicocca, Fabio Bonali, docente di geologia dell’Università di Milano-Bicocca e Stefano Vecchia, giornalista e divulgatore culturale per il mondo asiatico.
Dieci anni fa un terremoto senza precedenti attivava uno tsunami devastante sulle coste nord-orientali del Giappone. Un evento che ha posto l'intera nazione davanti ai propri limiti nel confronto con le forze della natura e dell'atomo.
Il termine giapponese tsunami – entrato nel linguaggio globale da poco più di un secolo – rimanda a un fenomeno naturale ricorrente in Giappone, che presenta ripercussioni sociali, politiche, economiche e culturali come narrato già dalle antiche cronache.
Gli tsunami, conosciuti anche come “onde anomale”, sono un fenomeno di interesse globale tornato alla ribalta delle cronache nel 2004 e nel 2011, come conseguenza diretta di due forti terremoti avvenuti lungo margini di placca convergenti. Verranno approfonditi gli aspetti geologici legati a questa tipologia di terremoti che sono una delle prime cause degli tsunami, ben conosciuti anche in Sud America dove è avvenuto il più forte terremoto mai registrato.